“Siamo con Maduro e con il popolo venezuelano”, commenta Manuel Santoro, segretario nazionale di Convergenza Socialista, “e condanniamo nella maniera più ferma il tentativo di golpe messo in atto dal fascista Trump e dai suoi amichetti sparsi per l’America Latina. Che Guaidò si autoproclami Presidente del Paese e che questo atto venga appoggiato dai governi fascisti di Trump, Bolsonaro e lacchè affini, ci pare l’ennesimo tentativo di rovesciare dall’esterno il legittimo Presidente del Paese, di sovvertire la sovranità popolare e di destabilizzare l’intero Paese.”
“Si ritorna, quindi, alla pratica tanto cara alle amministrazioni americane di rovesciare governi non allineati. Amministrazioni che poi, voltando le spalle dall’altra parte, si lamentano di inesistenti interferenze nel loro stesso Paese, come il caso Russiagate dimostra ampliamente. Due pesi, due misure, insomma, che le sinistre, le forze socialiste e comuniste nel mondo devono denunciare e combattere con fermezza una volta per tutte.”
“Trump e suoi leccapiedi non devono averla vinta in Venezuela”, conclude Santoro. “Bisogna resistere, resistere, resistere.”